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 | L’insegnamento/Apprendimento  della Seconda Lingua Comunitaria è stato fortemente compromesso nella Scuola  Secondaria di Primo Grado a seguito di una indicazione specifica concernente  “l’insegnamento delle Lingue Comunitarie” presente nella C.M. n. 4 del 15  gennaio 2009 “Iscrizioni alle scuole dell'infanzia e alle scuole di ogni ordine  e grado, riguardanti l'anno scolastico 2009/2010”L’iscrizione  alle prime Classi della Scuola Secondaria di Primo Grado consentiva, di fatto,  alle famiglie di poter scegliere il potenziamento della Prima Lingua (cioè  l’Inglese) per 5 ore settimanali, oppure per il potenziamento della Lingua  Italiana, a discapito della Seconda Lingua Comunitaria e dei progetti di  bilinguismo:
 “In sede di iscrizione alla prima classe - e  con il vincolo di non variare tale scelta per l’intero corso della scuola  secondaria di I grado - le famiglie possono chiedere che il complessivo orario  settimanale riservato all’insegnamento delle lingue comunitarie, per un totale  di cinque ore, sia interamente riservato all’insegnamento della lingua inglese,  compatibilmente con le disponibilità di organico (“inglese potenziato”).Le ore riservate  all’insegnamento della seconda lingua comunitaria, nel rispetto dell’autonomia  delle scuole, possono essere utilizzate anche per potenziare l’insegnamento  della lingua italiana nei confronti degli alunni stranieri non in possesso  delle necessarie conoscenze e competenze in lingua italiana, nei limiti delle  disponibilità di organico e in assenza di esubero, a livello provinciale, di  docenti della seconda lingua comunitaria”.
 
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  L’Alliance Française nazionale, in  concerto con le altre Associazioni culturali europee operanti in Italia (ANIF –  Association Nationale des Professeurs de Français; AISPISCUOLA – Association  des professeurs d’Espagnol du secondaire; GOETHE INSTITUT; TESOL – Teachers of  English to speakers of other languages; LEND – Lingua e nuova didattica; ADILT  – Association des professeurs d’Allemand), ha contribuito alla definizione di  una strategia comune per la Difesa della  Seconda Lingua nella Scuola Italiana, unendo i propri sforzi per la  revisione di questa indicazione ministeriale.Nel mese di Giugno 2009, dopo varie  Ordinanze del TAR del Lazio, si raggiungeva la temporanea sospensione della  Circolare nei punti contestati [link con C.M. n. 60 del 25 Giugno 2009
 QUESTA SOSPENSIONE NON è AFFATTO  DEFINITIVA, e  non solo perché la C.M. n. 60  rimanda al successivo pronunciamento del  Consiglio di Stato. Infatti, le decisioni della politica governativa sulla Scuola  concernenti l’insegnamento/apprendimento della Seconda Lingua comunitaria non sono minimamente intaccate, come  confermano successivamente: “Art. 14 – Cattedre di lingue straniere nella scuola secondaria di I° grado.  
              
                In  tutte le classi della scuola secondaria di I° grado è impartito l’insegnamento  della lingua inglese per tre ore settimanali e l’insegnamento di una seconda  lingua comunitaria per due ore settimanali, ai sensi dell’articolo 25 del  decreto legislativo 17 Ottobre 2005, n. 226. A decorrere dall’anno scolastico  2009/2010, a richiesta delle famiglie e compatibilmente con le disponibilità di  organico e l’assenza di esubero dei docenti della seconda lingua comunitaria, è  introdotto l’insegnamento potenziato dell’inglese per 5 ore settimanali  complessive utilizzando anche le ore d’insegnamento della seconda lingua  comunitaria. Per gli alunni stranieri non in possesso delle necessarie  conoscenze e competenze nella lingua italiana, il relativo insegnamento, nel  rispetto dell’autonomia delle scuole, è rafforzato anche utilizzando il monte  ore settimanale destinato alla seconda lingua comunitaria. 
                L’offerta  dell’insegnamento della seconda lingua comunitaria tiene conto della presenza  di docenti con contratto a tempo indeterminato nella scuola. Eventuali  richieste di trasformazione delle cattedre della seconda lingua comunitaria  possono essere accolte dagli uffici scolastici regionali nel caso in cui la  cattedra risulti priva di titolare, non vi siano nella provincia docenti con  contratto di lavoro a tempo indeterminato in attesa di sede definitiva, o in  soprannumero, e, comunque, non si determinino situazioni di soprannumerari  età”. Questo stesso  decreto, all’art. 24 abroga le disposizioni di legge in contrasto con il  proprio testo (e quindi anche con il succitato art. 14) che precedono la data  di pubblicazione (02 Luglio 2009) e l’entrata in vigore; RISULTA EVIDENTE LA VOLONTÀ  di SACRIFICARE LE ORE DELLA SECONDA LINGUA COMUNITARIA NELLA SCUOLA SECONDARIA  di PRIMO GRADO:  
              
                IN DEROGA ALLE INDICAZIONI EUROPEE SULL’INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO  DELLA LINGUA STRANIERA NELLE SCUOLE D’EUROPA; 
                IN BARBA AD OGNI CONSIDERAZIONE SULLA  FUNZIONE CULTURALE E FORMATIVA DELLA SECONDA LINGUA;
                CON GRAVISSIMO DANNO PER LE CENTINAIA  di DOCENTI CHE NON HANNO ANCORA (SOVENTE SOLO PER COLPA DEL BARBARO SISTEMA di  RECLUTAMENTO DEL PERSONALE DOCENTE CHE è ATTIVO IN ITALIA) UN CONTRATTO A TEMPO  INDETERMINATO, E CHE DA ANNI LAVORANO CON PROFESSIONALITÀ E DEDIZIONE  INSEGNANDO LA SECONDA LINGUA NELLA SCUOLA MEDIA. L’Alliance  Française di Potenza propone, a livello locale e nazionale, il potenziamento di  un dibattito concernente l’insegnamento / apprendimento della Seconda Lingua  Comunitaria che abbia come punti nodali: 
              
                Il mantenimento e il potenziamento  dell’insegnamento della Seconda Lingua Comunitaria nella Scuola Secondaria di  Primo Grado, anche attraverso progetti Laboratoriali ed ore pomeridiane, in  quanto materia indispensabile alla corretta e completa formazione del Cittadino  Europeo;
                L’apertura di un tavolo di trattative –  anche SINDACALE – a favore dei numerosi insegnanti della Seconda Lingua  Comunitaria che attualmente lavorano nella Scuola Secondaria di Primo Grado con  un Contratto a Tempo Determinato. QUESTI PROFESSORI, che sono regolarmente  Abilitati e Iscritti nelle “Graduatorie Provinciali Definitive ad Esaurimento  per l’insegnamento Secondario”, che da anni lavorano nella Scuola, con  competenza e passione: perché hanno scelto la Seconda Lingua; perché hanno  seguito delle Scuole di Specializzazione (Istituite dal Governo Berlusconi-Moratti);  perché si ritrovano a fare supplenze solo a causa del macchinoso e spesso  vergognoso procedimento di assunzione da parte della Pubblica Amministrazione  nella Scuola, STANNO SUBENDO UN ULTERIORE E UMILIANTE SACRIFICIO. Quello di  essere costretti ad abbandonare la disciplina su cui hanno scommesso nei loro  studi e su cui hanno poi progettato il proprio futuro professionale.  L’Alliance  Française di Potenza CHIEDE CHE  NELLA PREVISTA RIORGANIZZAZIONE GENERALE DELLE CLASSI di CONCORSO CONCERNENTI LE LINGUE STRANIERE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO, SI PREVEDA FIN DA ORA DI  EQUIPARARE I PUNTEGGI DI SERVIZIO ACQUISITI DAI DOCENTI CHE NON HANNO UN  CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO, NEL CASO IN CUI  L’INSEGNAMENTO DELLA SECONDA LINGUA COMUNITARIA DOVESSE ESSERE FAGOCITATO DA ALTRE  DISCIPLINE O DALLA RIDUZIONE DEL TEMPO SCUOLA.  |